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al testo di Irma Kurti
Tremo come una foglia
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Succede molto spesso, ogni giorno, che la nostalgia mi bussi nell’anima e dopo uno squillo del mio cellulare sembra che mi parli tu, mamma:
“Anima mia vestiti bene, fa freddo, non stancarti, prenditi cura di te!”. Mi sento protetta e non ho più paure, mi trasforma in una bimba la sua voce...
La mia mamma non può tornare più e sono debole, sola, mi manca l’aria, non può accarezzarmi con lo sguardo, il suo amore non mi può più salvare.
Se n’è andata, se n’è andata per sempre, nessuno nel mio cuore la può sostituire, non possiamo condividere una gioia, neanche una goccia di lacrima in due.
Vivo sempre questa strana sensazione, tremo come una foglia e poi aspetto, dopo ogni squillo di telefono, mamma, la tua voce mi coccolerà come venticello.
Dalla raccolta di poesie “Sotto la mia maglia”, Kimerik, 2013.
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Vincenzo Corsaro
- 04/12/2023 17:11:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Non sai quanto mi sono commosso nel leggere questa bellissima dedica a tua mamma. Però ti dico una cosa, non se nè andata per sempre, è sempre accanto a te anche se non la vedi e lei condividerà con te gioie e dolori. Certo sarebbe bello avere ancora i genitori che ci mandano a letto e sapere che al mattino tutto andrà meglio. Ma la vita è così, arriva il momento che dobbiamo percorrerla da soli, senza la loro presenza, ma in questi casi è importante essere consapevoli che loro sono sempre accanto a noi come allora, insieme, mano nella mano... una serena serata :)
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Angelo Naclerio
- 26/04/2022 19:09:00
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Un caro abbraccio.
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