LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Maria Musik
A mi padre

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Non è possibile visualizzare il testo perché è un file in formato pdf, doc o rtf

 Roberto Perrino - 05/11/2010 07:05:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Un pezzo bellissimo! Scritto in una lingua ricca e sonora, racconta una materia da nodo alla gola con un grande grande sorriso.
Come sarebbe bello un mondo di "cosìbbonocosìbbonocosìbbonocosìbbonocosìbbonocosìbbonocosìbbonocosìbbono", dove la educazione ed il rispetto non vengan scambiati per minchioneria.

 wolf - 04/11/2010 17:01:00 [ leggi altri commenti di wolf » ]

Cara Maria, che bell’omaggio a "tu padre"! Quanto lo riconosco anche se non l’ho mai conosciuto...Quanto ci vedo e ci sento dietro lo spirito di una gente a me familiare, gente che fu...Ma noi, portiamo dentro, nei geni ma soprattutto nella memoria e nel costume, ancora un po’ dell’essenza di loro. Cambia il mondo, cambiano il linguaggio, le mode e i costumi ma l’ironia e il gusto a vivere "de li bonaccioni", è, e forse sarà, sempre attuale! "State bene sor mae’!".

 Loredana Savelli - 02/11/2010 17:52:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Un racconto pieno d’amore, quello cieco, quello vero.
Ciao Maria

 Marco Torracchi - 31/10/2010 15:27:00 [ leggi altri commenti di Marco Torracchi » ]

ciao!
ricevo il tuo commento di cui ti ringrazio e mi vien spontaneo venire a leggerti. Cosa ti trovo? un testo in dialetto, che posso garantirti è cosa che mi piace e faccio spesso (in pratese...) perchè sono certo che il linguaggio del cuore trasmette tutto il sentimento che vogliamo esprimere. Come tu in questo caso.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.