Scrivi un commento
al testo di Paolo Polvani
un discorso per te
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Un discorso per te
E’ un discorso per te, Barbara, sì, proprio tu Barbara Roacci che abiti in via dei Gigli 7, che negli occhi accompagni uno stuolo di cherubini pronti a imbracciare trombe ad ogni battito di ciglia.
Nei tuoi occhi dimorano gli spaventosi e dolcissimi sprofondi delle colline e i sospiri notturni del mare di Numana che intristisce se tu non lo guardi.
Che meraviglia sarebbe, Barbara, fare colazione con te, nel tuo giardino sotto lo sguardo fintamente distratto, geloso, dei tuoi gatti.
Annaffiare segretamente il desiderio di guardarti mentre ti addormenti sul divano, o accarezzi la musica, o scrivi una poesia
e poi guardare Aziz e Samad che nuotano nel vasto oceano del cuore
e leggere attentamente la targhetta
DOTTORESSA BARBARA ROACCI PSICOTERAPEUTA
è di ottone ? è bombata ? forme rotonde accompagnano bene il nome Barbara.
Semplicemente amare il tuo essere al mondo.
La vita ci maltratterà.
Ma adesso mi regala una dolcezza di ciliegie: il verde delle colline di Agugliano, i tuoi occhi che prendono stabile dimora nei miei versi.
|
monica martinelli
- 20/04/2011 21:18:00
[ leggi altri commenti di monica martinelli » ]
Paolo, in effetti intendevo dire che ti rivolgi a queste figure femminili che paiono muse ispiratrici a cui scrivi una sorta di omaggio "damore" e che rappresenti in modo molto reale e concreto. Sono daccordo con te che la poesia bisognerebbe trovarla nelle cose e nelle situazioni semplici, anche quelle di tutti i giorni, e credo che limportante è saperle descrivere e riuscire a trasmettere delle emozioni, o quanto meno delle sensazioni. grazie a te monica
|
monica martinelli
- 19/04/2011 17:20:00
[ leggi altri commenti di monica martinelli » ]
E davvero originale descrivere con tale precisione una musa ispiratrice, e che poi questa musa sia una psicoterapeuta! In ogni caso, è una bella e fresca poesia damore.. ciao Monica
|
Giusy Montalbano
- 28/03/2011 15:56:00
[ leggi altri commenti di Giusy Montalbano » ]
Hai scritto tanto di nome e cognome e persino indirizzo della destinataria...! Mi piacciano questi azzardi..solitamente sono soltanto i sentimenti sinceri e profondi a provocarli.
Piaciuta, musicale e tenerissima.
Giusy
|
Paolo Polvani
- 27/03/2011 14:04:00
[ leggi altri commenti di Paolo Polvani » ]
Loredana, dicono che le muse siano soltanto nove. Secondo me sono molte di più.
|
Loredana Savelli
- 26/03/2011 19:07:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Che bella! Le incontri tutte tu le muse? Complimenti per la delicatezza del tocco.
|
|
|