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al testo di Fiammetta Lucattini
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Quando tu partirai ti mostrerò il mio seno che ancora bianco e molle pretende di piacere e come un fazzoletto tenterà di sedurti di riportarti indietro a me che non ti amai pur stendendo ai tuoi piedi un tappetto di baci sempre in fuga.
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Celi
- 02/05/2011 18:11:00
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Strano laccostamento tra il titolo sbarazzino e il testo che è invece molto "denso". Suggestiva limmagine finale.
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Fiammetta
- 30/04/2011 18:47:00
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La prima risposta è per Loredana che ha colto lessenza di questi versi ma anche gli altri poeti si sono validamente impegnati. Questo è il senso della nostra"recherche".
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Nando
- 30/04/2011 12:54:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Intrigante, come può esserlo linizio di una commedia teatrale, tutta da godere nel suo sviluppo successivo. E una bella poesia, che lascia un gusto amaro per quellintreccio di volontà seduttiva e disamore, ben raccontanto dai seguenti versi: "pretende di piacere e/come un fazzoletto/tenterà di sedurti/di riportarti indietro/a me che non ti amai". Ciao Fiammetta
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Alberto M.
- 30/04/2011 10:00:00
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Non era meglio un incipit senza quel "tu"?
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Loredana Savelli
- 30/04/2011 10:00:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Sembrerebbe un appello estremo, ma ci leggo anche la consapevolezza di piacere, oserei dire il fascino del comando delle dinamiche allinterno della relazione amorosa, tra fughe e inseguimenti, seduzioni e donazione di sé. Leggo correttamente? Un abbraccio forte.
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Daniela Messana
- 30/04/2011 09:14:00
[ leggi altri commenti di Daniela Messana » ]
Mi fa pensare agli sforzi che si fanno per costruire o mantenere un rapporto e la paura di rimanere soli. Molto suggestiva!
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