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al testo di Adielle
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Le ragazze come noi hanno le mani fuse ai polsi
saldate le caviglie per tallonare i convogli
che attraversano le nostre terre portandosi via
un po' di sassi e di erba fresca medicinale
per curare la tosse ed altri mali di stagione
come l'ubriachezza molesta buona per chi soffre d'insonnia
e non vuol tornare a casa prima di aver contratto debiti con l'Alba.
Le ragazze come noi non si fanno rapire da parole vanitose
abbiamo occhi da far girar la testa a chi si mette in mostra
non vediamo l'ora di far pace coi nostri genitori prima che muoiano
smantelliamo cosmi a colazione non ingeriamo cibi solidi
se non con un certo mal celato dolore
dobbiamo mantenere la pelle pura per i tatuaggi
reticenti ai baci mai sedotte dai bicipiti raramente cediamo alla passione
ma quando accade ardono fuochi che è arduo estinguere
perchè le ragazze come noi sanno cos'è l'amore
ne parliamo sempre senza mentirci
e diamo sfoggio di erudizione in materia d'uomini e di donne
ci confessiamo le voglie più segrete col sorriso sulle labbra
dopo un apprendistato lungo quanto il velo di una prima adolescenza
passiamo alla pratica senza mezzi termini.
Le ragazze come noi ballano ai concerti dopo aver bevuto intrugli
abbiamo le nostre canzoni preferite che cantiamo meglio
sotto la doccia quando siamo nude senza l'intoppo dei vestiti
e con il favore dell'acqua
leggiamo libri che qualcuno di cui ci fidiamo ci consiglia
ma prendiamo anche l'iniziativa e ci piace seminare il panico
nelle librerie di periferia dove l'odore della carta si fa afrodisiaco
ci concediamo un cinema ogni tanto ma preferiamo accocolarci
sul divano coi nostri amici animali a gustarci un vecchio film
scaricato da internet.
Le ragazze come noi lavorano sodo e non si fanno mettere i piedi in testa
e se non lavorano amen e basta
convivono in piccoli appartamenti si mangiano le unghie fanno tardi la sera
si prendone certe sbornie da contrabbandiere allegre o nostalgiche
si interessano dei fatti del mondo con un attivismo carnale
che in un attimo puo' trasformarsi in clausura e voglia di solitudine.
Le ragazze come noi hanno paura dei propri sogni
e se le stelle sono troppo lontane si abbassano a guardare nelle vetrine
con superbo distacco ma quel ch'è bello è bello foss'anche un vestito
o un paio di scarpe
si tagliano i capelli in modo che si capisca che sono state ferite
e vogliono dare una svolta
l'indipendenza è una caratteristica di razza.
Le ragazze come noi sempre sul bordo ogni tanto
guardano in alto e giocano con le nuvole, sempre di passaggio.
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