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al testo di Adielle
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Provami che sei dentro di me riesci a muovermi? Fino alle rocce arriverai ma riuscirò a riconoscerti? Sono come tu mi vuoi ma forse è il caso di accorgersi di vivere nell' estasi altrimenti si assumano i rischi di un falso profeta (riferito all' anima) predire un destino di cera domani all' alba e fare il morto a galla dei pensieri quando la prima che li avveri non si trova dietro l' angolo. Lucido, nel mio completo di pelle d' elefante morto di vecchiaia, lama trafelata Tutto zanne tranne l' avorio ai piedi dell' altare e una colonna sonora di riguardo con la testa che fuma e vuol' essere testarda nel riquadro destinato agli ospiti non santi di qualificate cerimonie osservatori puntuali ma in un angolo in fondo alle scale semibuie dove si avvera con un attimo di ritardo quel che vedi sulla scena fosse anche il miracolo solitario della primadonna sulla luna. |
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