LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Adielle
Nell’acquario

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Nella palude che sta passata la nuca

s'avvolge refrattaria alla luce un'idea a suffragio

del fatto che, temuto il caso che s'avveri, allora s'avvera

con ostinazione, la cosa che temi.

Tornano alle tempie soppalcate a dirmi che non sono altro da loro

gli inquilini del terso piano

dai cui allori di cemento armato predicono il futuro

deducendo che sarò, dalle vene a sbalzo

un altro quando, confuso e delicato.

Mi piove dentro una sconfitta così dolce e rammaricata

da diluire il sangue a più quieto fluido

e i tendini s'allentano in tensioni meno crude.

Non voglio che mi aumentino la dose, tengo duro o vuoto il sacco

pieno di piume e spine e spighe di grano?

L'infermiere che mi misura la pressione prende appunti

da consegnare a chi di dovere

paventa la possibilità che possa tornare nell'acquario

se non lascio che mi curino come vogliono loro.

Intanto i miei pensieri rubati da ladri violenti, violentatori scaltri

senza semi, non mi perdonano.

Quando basterebbe venire qui per farsi due conti.

Nell'acquario poche finestre cambiano l'aria aperte sull'oltre

può capitare che altri pesci la mordano per rifarsi i denti invano.

Può capitare di perdere il controllo sul proprio pensare

come fosse essere risucchiati in un vortice di vuoto ad occhi chiusi

e con le mani legate dietro la schiena in cerca di un fondo

su cui poggiare i piedi nudi di nuovo.

In cerca di luce dal basso.

Avallando la falsa prospettiva che la salvezza

possa arrivare solo per grazia.

Dimenticando che il comportamento che tieni nel pozzo

sia altrettanto determinante.

E' una relazione, come la vuoi sbilanciare?

Scrivere potrebbe servire, da consumarsi le unghie

se riesci a liberare le mani

oppure attaccare la parete a morsi

cantando le canzoni magari, che ti fanno coraggio.

Nell'acquario.

 

 

 Adielle - 10/09/2016 18:59:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Grazie Cristina, sei carissima.

 Cristina Bizzarri - 10/09/2016 17:56:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Si è partoriti con te, dal travaglio di questa tua poesia. E nascendo si grida, si piange. Si ride di torturata dolcezza.

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.