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Amore e Psiche

 

Per quanto tempo riuscirai a tenermi in stato di povertà?

All'infinito protrarrai la mia condizione di schiavitù?

Se ti dai, il possesso che ti estingue non cesserà il mio desiderio.

Ma se non ti dai mai a me, raccoglierai almeno i frutti

della mia astinenza?

I versi erotici che mi abitano, a patimento, senza remissione dei peccati.

Ci vuole metodo per praticare sparizioni e disciplina per le succursali.

Ma tu esisti davvero in qualche luogo da dove conduci la tua vita e la mia

da dietro sipari

da cui poter riformulare il giudizio sul mondo,

mentre in segreto ti parlo accanto.

Costola d'avorio, costola d'Adamo.

 Adielle - 31/03/2019 05:29:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Grazie Rosa Maria, grazie Franca, la mia educazione sentimentale ha fondamenta testuale nel saggio "Le cose dell’amore" di Umberto Galimberti, il quale sostiene che il desiderio si alimenta della mancanza, una volta che il desiderio viene esaudito, lo stesso desiderare si trasforma in possesso e questa dinamica è tipicamente maschile anche se per Massimo Recalcati ultimamente anche le donne la stanno rivendicando per sé, di qui la promessa di Adielle all’amata (e scrivo Adielle perché lui non sono perfettamente io ma una mia proiezione destrutturata) di non smettere di desiderarla anche se lei volesse concedergli le sue grazie. Da una costola: non da sopra per sovrastare, non da sotto perché debba servire ma da un fianco per vivere assieme: il parlarle accanto volevo che avesse un po’ questa chiave di lettura. Comunque per lo stesso Galimberti noi siamo intrisi di cattolicesimo a tal punto che esso influenza la nostra forma mentis anche quando non lo vorremmo, persino l’ateo in Italia e non solo, ha strutture mentali tipicamente cattoliche e la religione cattolica è maschilista, non basta la Madonna a concedere alle suore di dir messa! Un caro saluto.

 Franca Colozzo - 30/03/2019 23:04:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Un Adielle prostrato dall’amore e ad esso grato, Adamo schiavo della sua stessa Eva, nata dalla sua costola. Ma sarà poi vero? E se fosse avvenuto il contrario? Adamo nato da Eva...
Già dai primordi il machismo era dominante. Comunque la poesia ha il suo fascino erotico in un possesso che non estinguerà il desiderio.

 Rosa Maria Cantatore - 30/03/2019 14:51:00 [ leggi altri commenti di Rosa Maria Cantatore » ]

questi sono davvero "versi erotici": di un erotismo nient’affatto stucchevole e scontato.

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