Se smettessi di fumare avrei il tempo di sognarti fra un colpo di tosse e un altro lontano dalle chiavi del fato i miei polmoni se ne stanno sui cardini o in rampa di lancio insieme al cuore nel petto insieme e solitari per un quieto vivere straordinario che si misuri in battiti e respiri simultanei paralleli bosoni del niente. Ma fumare nottetempo col favore della notte conturbato dalle tenebre mi tiene sveglio in riflessioni contingenti: quanto ancora ad occhi aperti?
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Adielle
- 02/11/2021 16:07:00
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No, grazie a te Elisa, che hai sempre uno sguardo acuto ma mi permetto di aggiungere anche premuroso nei confronti di quello che scrivo, per me è una spinta determinante alla conquista di un coraggio che spesso mi manca per sentirmi definitivamente vivo, in quello che scrivo. Ciao un abbraccio.
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Elisa Mazzieri
- 31/10/2021 08:41:00
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Impressione di una domanda che si svolge nel filo poetico per rispondersi alla fine invertendo risposta e domanda. "Avrei il tempo - quanto - di sognarti ancora ad occhi aperti?" In mezzo: tutto un mondo che batte allunisono senza "meraviglia" (così leggo "le chiavi del fato), organi - letteralmente - senza orchestra, particelle intercambiabili e... dormienti?
Complessa da interpretare, piani multipli. Da rileggere più volte. Come sempre, grazie per le tue immagini.
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