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al testo di Schipani Fortunato Alessio
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“Ascoltami dunque,
in un sussulto d’estate come ombra ti cerco. Inspiro i tuoi colori, sfumature docili di un lontano orizzonte, mentre parole distratte solcano il tuo nome. Chi eri dunque? Assenza di passato è questo tuo presente, dove nulla riaccade, dove il caso decide. Inizierà tutto, su una tela bianca incomincerà lì la nostra essenza intrisa d’incenso, limpida di rugiada. Chi siamo dunque? l’intesa che la notte promette al giorno. Siamo l’alba di domani.” |
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