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al testo di Amina Narimi
senza palpebre
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è in fiore la notte sale la neve, l'amore su cui riposa,giace al confine della voce vibrando di silenzio si fa grande il presentimento dell'essenza: in vicino del lontano- imbianca d'intimità il nesso tra le cose e Noi,come colori che si spieghino tra loro,viene su da quel buio,senza palpebre, come estrema possibilità d'amore
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Vlad
- 08/12/2012 00:50:00
[ leggi altri commenti di Vlad » ]
è sempre un incanto, leggerti.
- quando le parole non riescono a non graffiare il silenzio -
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Amina Narimi
- 08/12/2012 00:46:00
[ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]
è un bianco_baleno colori soli che si spiegano tra loro un movimento puro,senza scatti passando per lll corpo,per lll sangue lll rumore di una realtà non apparente irriducibile nello spettro,senza tempo eppure muove e sale,illimitatamente dalle foglie a un dio un baleno di bianco
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Luc Laudja
- 07/12/2012 23:57:00
[ leggi altri commenti di Luc Laudja » ]
mi son chiesto spesso cosa succede nel mentre di una chiusura di palpebre ... dogni serrare gli occhi ... che si nasconda in quegli istanti - invisibili - la Realtà che solo sogniamo ad occhi aperti? che il rumore della neve quando cade si conceda in quegli attimi deterno? che lì, nellinudibile si compongano tutte le possibilità damore estreme? non so, chiudo gli occhi e guardo fuori... la neve ora sale ed io ascolto il suo canto cantare. ... ... [grazie Amina, per avermi fatto ri_pensare ad un gesto lieve che da tempo mi "stuzzica" la mente, un vuoto apparente, un mondo oltre/altro, come sono, sempre, quelli da Te meravigliosamente suggeriti]. Notte di BiancoSilenzio.
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