Scrivi un commento
al testo di Amina Narimi
Ti ho stretto a un filo d���ambra
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Si stringe ai seni con le mani attraversando il mistero della stirpe -e un canto d'acqua allatta il suo bambino nelle braccia di creature superiori- spremendo sogni dai capezzoli del mondo resistono gli anelli esposti al pianto a contenere oracoli nel dendron
-Da quando l'esistenza era di muschio e ti tremava l'acqua nei catini hai catturato luce e dato meta ai corsi, alle radici muscolose?-
Dai fianchi dei più fertili rifugi come volessi sbalzar fuori dalla roccia, difendendomi da sola ognuno i rami, così ho combattuto per l’Amore
-Portavi acqua alla corteccia nuda proteggendo l'odore della resina Così lunga la tua attesa a vivere-
Mi sono aperta colmando le ferite sollevando lunghe ali trasparenti a scalare le montagne e con il vento puntata al più estremo della cima
- Ti ho vista superare il livello della neve per inondare a sogni le tue spalle Ti ho stretto a un filo d'ambra una preghiera-
Sei sempre Tu a prendermi le mani quando sogno e mentre bevo stringi i polsi nel dramma della luce a quella stessa ora dello sguardo unendo i fiori che cogliemmo e tanti anni rimani a far l'Amore- mi ripeti- cammina con gli occhi di chi corre con l'oriente custodito in ogni giorno e un tramonto che ti attende nel suo tempo con la spinta che diffonde quando è ora.
|
Amina
- 25/01/2014 14:39:00
[ leggi altri commenti di Amina » ]
@Lorenzo Noi....e non " non" ....
|
Amina Narimi
- 25/01/2014 13:28:00
[ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]
Oh Lorenzo e non raddoppieremo le nostre baccherosse per fare il volo sarà ancor più dolce, in tutte le vite che conosciamo e " che non".... Ti stringo a me e ti porto fino in cima al passo del presepe :)
Grazie Nando, sempre di generosità insuperabile
|
Nando
- 24/01/2014 23:20:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
Nella consueta ricchezza dimmagini e simboli, rapisci il lettore con la bellezza di suoni che sembrano fuggire verso un primordiale umano.
|
Lorenzo Mullon
- 24/01/2014 11:14:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
Bisogna proteggere lodore della resina, la libertà di espressione, anche se qualcuno si appella sempre alle proprie paure per non sollevare le ali, e per tarpare le ali altrui (ogni riferimento a fatti documentati su questo sito è assolutamente voluto)
|
|
|