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al testo di Amina Narimi
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Lo sanno le sue mani dove sono, dove sono nate le farfalle tra i pezzetti di una mela luminosa piena di grazia e simile a un vapore che il silenzio ha formato nella bocca quando preme per tornare con il seme sull’albero da cui si vede il mare. Lo sanno le sue mani dove sono, e come sono nate le farfalle dalle vene luminose degli sposi per condurre insieme i loro anelli a far l'amore con l'essenza del linguaggio anteriore ad ogni lingua sulla terra per tornare coi lumini sulle dita nella dimora preferita, l’assoluta con la fragilità che io immagino degli angeli quando spostano tra i fiori un buio d'aria. |
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