LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Angelo Naclerio
Lampo di stranezza

 

          LAMPO DI STRANEZZA*

 Il pettirosso

 

nella voce del poeta

 

scosso è il ricordo

dell’infanzia in campagna

dove in volo nella storia

c’erano tutti: rondini

merli tordi passeri

fringuelli capinere

(e cacciatori..)

 

e il pettirosso

nella voce del poeta

 

smuove un’emozione

lampo di stranezza:

ma allora esiste veramente

un’arte poetica -non solamente-

che è tracce di memoria

nella progressione della Bellezza.

 

*Commento a “Il pettirosso” di Arcangelo Galante

 

 SilviaDeAngeliss - 01/12/2024 17:39:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

La lirica celebra la capacità della memoria, e dell’arte, di rivelare la bellezza nascosta nella quotidianità e nel tempo trascorso. La tua voce poetica, diventa così, uno strumento di scoperta e di risveglio, un invito a percepire la vita con occhi sempre nuovi.
Un caro saluto Angelos

 Annalisa Scialpi - 15/10/2024 19:29:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]



Che magia il pettirosso! I cacciatori dovrebbero smetterla di

prendersela con esseri indifesi per sfogare le loro frustrazioni.

Grazie carissimo

 Arcangelo Galante - 09/10/2024 18:50:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Leggere alcune proposte di versi, aiuta a far partecipare la logica, coinvolgendo pure il cuore.
Quindi, grazie per la stupenda condivisione, giacché, quello che hai scritto, certamente è capace di agitare sentimenti e impressioni che, talvolta, si ritiene possano essere tenuti a bada.
Premesso tutto questo, sposto l’attenzione sul testo, comunicando le mie osservazioni.
Il poetico omaggio al pettirosso scandaglia il legame tra memoria e natura, evocando l’infanzia in campagna, dove una varietà di volatili popolava il cielo, inclusi i cacciatori e la loro complessa realtà.
Il piccolo uccellino, diventa un simbolo centrale che smuove un’emozione improvvisa e inaspettata: un “lampo di stranezza” che fa riflettere su come l’arte non sia solo espressione estetica, ma anche traccia di memoria, una “progressione della Bellezza” che si intreccia con l’esperienza umana e il tempo.
Concludo il commento, in modo gioioso, poiché, al di là del pannello elettronico che ci divide, resto sempre ammirato dalla tua educazione e garbatezza: non privarcene mai, il sito ha bisogno di simili esternazioni virtuali.
Cordialmente, auguro una splendida serata e prolifica scrittura.

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato il tuo commento non andrà direttamente in pubblicazione ma passerà da una convalida della Redazione.
Quando avrai inviato il commento, riceverai una e-mail all'indirizzo che hai inserito nell'apposito campo sottostante contenente un collegamento (link) cliccando sul quale covaliderai il tuo commento che sarà pertanto letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, a insindacabile decisione della Redazione; potranno passare alcuni giorni dalla eventuale pubblicazione. Se il commento verrà pubblicato, allora sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.

Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.

Nominativo (obbligatorio):


Posta elettronica (obbligatoria):

 

DA LEGGERE PRIMA DELL'INVIO DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).

I tuoi dati saranno trattati solo per gestire la pubblicazione del commento. Per maggiori informazioni leggi l’Informativa privacy. Inviando il commento dichiaro di acconsentire all'Informativa privacy sul trattamento dei dati personali:

Acconsento Non acconsento