LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Salvatore Armando Santoro
Ali di cera

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hai voluto volar con le tue ali

le mie cercai di darti, ma invano,

pensavo d'esser sempre un uomo forte

fragile ero come ghiaccio in mano.

 

Quel dì ululava dietro me la morte

m'hai rallegrato con quel tuo sorriso

su quella spiaggia dove m'incontrasti

un bel tramonto ti arrossava il viso.

 

Dentro quel mare il sol lento scendeva

mentre un paio di foto ti scattavo,

mi segnasti su un foglio il cellulare

non ti capivo ma col cuor parlavo.

 

Bella non eri, certo appariscente,

il tuo cuore non mi sembrava in festa

ed anche tu sembravi un po' smarrita

come cerbiatta fuor dalla foresta.

 

E provai a donarti quel che avevo

lo feci entrando un poco nei tuoi panni

ma forse sono apparso un po' invasivo,

forse senza volerlo ho fatto danni.

 

Ora son qui che invano spicco il volo

ogni tanto ti mando un mio messaggio

ma il tuo tacer sentire mi fa solo

ed umiliato per l'accattonaggio.

 

Salvatore Armando Santoro

(Boccheggiano 8.01.2023 – 00:49)

 

 

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.