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Ho cercato la mia casa

Ho cercato la mia casa

nel fango sui tovaglioli.

Avevo estratto la parabola sbagliata;

avevo estratto la vita sbagliata.

 

Il buffone si muoveva sulla scena

come un serpente o un virus.

 

Le vecchiacce sui balconi

a sniffare i tuoi passi,

i pranzi delle maschere,

Joker sulla lavatrice,

ogni sussulto un ghigno.

 

Ogni stanza una bara,

il mio cuore un obitorio

di fiori marciti.

E Satana

a limare il suo coltello

tra occhi esangui

e morali

piene di niente.  

 elena volpi - 22/05/2023 21:31:00 [ leggi altri commenti di elena volpi » ]

Parole corpose e potenti, dove mescoli quotidiano e lirico. Bella.

 SilviaDeAngeliss - 22/05/2023 20:22:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Nei momenti più difficoltosi della nostra vita, il senso di insofferenza che cresce in noi, ci fa vedere nemici dappertutto, non perchè non ce ne siano, solo che ne aumentiamo l’essenza e la presenza, per quel dolore che ci pulsa dentro e non ci fa vivere come vorremmo.
Vivi una bella settimana di maggio poetessa.

 Francesco Rossi - 22/05/2023 19:05:00 [ leggi altri commenti di Francesco Rossi » ]

Ho letto con piacere la composizione inquetudine e interiorità in un condensato di emozioni forti.

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