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al testo di Anna Maria Vanalesti
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Mi scalzo ed entro nel mirabile lago: un lieve fiato appena sommuove impercettibili onde verso di me. Sulla riva Cafarnao custodisce il segreto di Pietro, protetto dal silenzio che si fa preghiera. Tendo le braccia e sulle acque tu mi vieni incontro come allora, mi afferri i polsi, mi salvi. Un volo radente improvviso mi desta dal languido e amoroso rapimento. |
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