Non esiste imperfezione maggiore del ritenersi perfetti.
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Franca Colozzo
- 04/02/2018 22:16:00
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@Arcangelo. La perfezione è un limite a cui tendiamo. Non credo assolutamente nella perfezione, ritenendomi imperfetta e inadeguata in qualsiasi situazione io mi ponga! Ti ringrazio del dotto commento, in cui hai riportato Thomas Mann. Ho conosciuto sua nipote, Angelica, docente distaccata all’estero di matematica e fisica presso gli I.M.I. di Istanbul. Un tipo sui generis, molto simpatica e stravagante. Anche lei amante dei cavalli (corse agli ostacoli all’ippodromo di Istanbul) e dell’imperfezione che ci rende liberi e non schiavi. Contraccambio il tuo saluto.
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Arcangelo Galante
- 04/02/2018 20:12:00
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La perfezione non esiste, è solo un’illusione, un’apparenza, non una qualità dell’individuo, perché in realtà, nessuno è perfetto. Lo scrittore e saggista tedesco, Paul Thomas Mann, diceva: “Riposare nella perfezione è il sogno di chi tende all’eccelso, e non è forse il nulla una forma di perfezione?”. Quindi, parafrasando tale detto, l’essere considerati perfetti e non essere considerati per nulla, forse, è la stessa cosa. Qualcun altro diceva, invece, che la perfezione è degli immaturi, vale a dire che tutti sono soliti sbagliare, e chi non sbaglia, sta molto attento a non farlo vedere, ovvero a non mettersi nella situazione di commettere errori, il che gli preclude la possibilità di cambiare e imparare: dunque, non gli permette di maturare. Anche in questo senso, la perfezione, pertanto, è un puro e semplice difetto! Ottimo aforisma, certamente non “imperfetto”! Un solare saluto, gentile Franca.
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Franca Colozzo
- 27/01/2018 18:38:00
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Ho voluto esprimere la supponenza di questi nostri tempi in cui molte persone dettano leggi sul web, credendosi perfetti. Cordialmente, Franca.
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Ferdinando Battaglia
- 27/01/2018 10:04:00
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Non credo sia il vizio peggiore, almeno dal punto di vista di chi patisce le conseguenze dei nostri difetti, però certamente in senso assoluto e concettuale è l’imperfezione maggiore.
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