Quando la Vergogna fa di te ostaggio e mostra la realtà di uno specchio deformato o è il tuo volto vero, sfigurato? Quando al podio del boia la vittima siede e ogni occhio vede lo sporco annidato e ogni tocco sente quello che è il passato di un'anima spaccata di un'innocenza persa di un cuore terminale quando non c'è più cura per chi non sà pregare. Quando la Condanna ti scorre nelle vene rendendoti partecipe di quello che è il tuo male e ogni orecchio crede di non voler udire e ogni ladro esita anche solo di rubare, eccola incollata... come sudore di una pelle marchiata di una bestia ferita di una febbre velenosa, quando parlare in prima persona, è una Via Crucis troppo dolorosa.
|
Commento non visualizzabile perché l'utenza del commentatore è stata disabilitata o cancellata.
Franco Bonvini
- 12/01/2018 14:03:00
[ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]
Quando al podio
del boia
la vittima siede
e ogni occhio vede
l’ (inesistente) sporco annidato..
|
Klara Rubino
- 12/01/2018 11:31:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Quando ho letto il nome ho sorriso, quando ho visto l’immagine ho riso! complimenti quindi, già in partenza per queste tue scelte simpatiche, ma anche significative!
La poesia è intensa; strutturata in modo un po’ complesso: quando...; quando...; quando...; quando...; Eccola...; quando... il soggetto protagonista è suggerito dal titolo: La vergogna. il tutto ha un senso perché la vergogna ti fa nascondere, come dici tu in finale, ti rende difficile parlare in prima persona e quindi spesso ti fa complicare i discorsi.
Quando la Vergogna
fa di te ostaggio
Quando al podio
del boia
la vittima siede
e non c’è più cura
per chi non sa pregare.
Quando la Condanna
ti scorre nelle vene
e ogni orecchio crede
e ogni ladro esita
eccola incollata... La Vergogna
come sudore
di una bestia ferita
quando parlare
in prima persona,
è una Via Crucis
troppo dolorosa.
Questa è solo la versione semplificata: priva di vergogna!
Un simpatico saluto e complimenti!
|
|
|