LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Chanteloup
Giuda

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

«Smettila giuda!
hai sentito?»
Liberaci del sangue che scorre
a petali
che gentil macchia e s'apprende
imbarazzante tra le candide
vesti fiorite di alberi
rosati
a cui [dice leggenda] ti fosti
impiccato
«che utili hai ottenuto
dalla cessione della quota di salvezza
per il mondo?»
è stata scelta di tua sponte
o fu altro a decidere per te?

 

historici tradunt ti fu dato filo da torcere
post-vendita
dandoti corda
a cui legare il tuo collo
appeso come le conclusioni
sul tuo destino

di bacio porti il nome
il marchio vendicatore della bugia
triste ricordo giuda
fine onorevole non ne potesti avere
di dantesca memoria

«Vexilla regis prodeunt inferni»
dilaniato e defecato
dal re delle malebolge
Ripulito e rivestito a festa
torni di primavera a penzoloni
tra i rami di Cercis Siliquastrum
in anonimi viali
o contrade sperdute di luoghi
che neanche sanno
ospitano la tua forca.

 Lorenzo Mullon - 19/03/2014 10:57:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Anche Giuda, al suo albero ha impiccato il bambino, punitore di se stesso, dopo aver tradito un’anima bambina.
E succede tutto oggi, oggi

 Chanteloup - 19/03/2014 09:29:00 [ leggi altri commenti di Chanteloup » ]

@Cristina Bizzarri: grazie del tuo apprezzamento, sono lusingata! Eh sì, il povero giuda è stato anche lui invischiato in un destino di cui forse non si rendeva neanche conto. E intanto noi, in primavera, ci godiamo il suo lascito leggendario: gli alberi di giuda fioriti di un rosa acceso.
(P.S. il blend dantesco era d’obbligo per sdrammatizzare)

  Cristina Bizzarri - 19/03/2014 07:58:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Cara/caro Chanteloup, che bel canto dedicato a Giuda, anch’egli dei nostri, anch’egli come noi all’interno di un destino. Ho ammirato il blend citazioni colte-densità poetica-originalità. Brava/bravo!

 Chanteloup - 18/03/2014 23:49:00 [ leggi altri commenti di Chanteloup » ]

@Loredana Savelli: grazie dell’apprezzamento! Per me giuda è un mannequin a penzoloni da un ramo di un albero che, vuoi per vergogna o dolore, ha intriso i propri boccioli del malosangue di giuda.
@Cristiana Fischer: magari nella Milano del cuore possono esserci, oltre le magnolie in fiore, alberi di Giuda esplosi in boccioli.

 Cristiana Fischer - 18/03/2014 18:19:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

Milano è piena di alberi di Giuda...
memento?

 Loredana Savelli - 18/03/2014 18:18:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto bella! Per me Giuda ha l’aspetto di Carl Anderson in Jesus Christ Superstar. Una figura indimenticabile e tanto umana, come quella che tu hai magnificamente tratteggiato.
Complimenti!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.