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Trittico astronomico

IL SOLE

 

Se sei stanco

dei tuoi giorni grigi

e della tua strada fredda,

allora alza gli occhi al cielo.

 

Vedrai l'irradiazione

che elargisce il nostro astro.

Percepirai il calore

che scaturisce dal sole.

 

E forse avvertirai una vibrazione

che ti scuote il cuore.

E forse udrai un sussurro

che t'illumina l'anima:

 

"Io sono la luce del mondo.

Io sono la vita."

 

LA LUNA

 

Tu sei soltanto una,

ma tanto grande e bella

d'esser del cielo la signora.

 

Nelle tue cicliche rotondità

c'è il mistero della femminilità.

 

Sei figlia del firmamento

e madre delle costellazioni.

 

Umile ancella della Terra,

celeste regina splendente

coronata da diamantine stelle.

 

Bellezza senza macchia,

purezza piena di grazia.

 

Il tuo sereno e dolce candore

tiene lontane le tenebre brute

che tentano il terreno sonno,

che attentano all'umano sogno.

 

LE STELLE

 

Son molte sorelle,

una folla di vive faville

che fan festa nel firmamento.

 

Son tante le stelle,

più di quante ne colgan le pupille,

più di quante ne contenga la mente.

 

A casa sono lassù,

oltre la notte,

al di là dell'inverno,

sopra la solitudine,

in quel loro scenario senza spazio,

in quel loro presente senza tempo,

in una perenne beatitudine.

 

Cascando in questa tortuosa ascesa,

arrancando su questo erto sentiero,

lo sguardo anelando va verso il cielo.

 

E noi quando saremo finalmente

puri e disposti a salire alle stelle?

 

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