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al testo di cristina bizzarri
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Ad Amina Narimi
En arc plein cintre alzo la sedia - assoluzione sullo spazio vuoto della mia chiesa mattutina - voce bianca d'invisibili mani è tregua - a chi fu scelto dal padre tenere alcuna cosa no - non datur -
muovo piano le dita per il giorno risorta su navate di respiro
e nasce un'altra voce sulla voce che mi fu tolta - dono inatteso fu privilegio di trasformazione -
quando ti giunge un vento colmo e ti ricopre tutta allora sai che nulla è perso - solo era velato.
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