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Di quest���ampiezza

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Wassily Kandisnsky - Composizione VII

 

E nel respiro un'ecumene

tutto accoglie che non resti fuori -

salvi per natura artificio o grazia.

Salva da salvezza quel tacere acquiescente,

sapienza immortale delle cose

in nobiltà d'attesa - assassini re o santi

via ventre vivo vicolo di vermi.

Splendono amleticamente stelle

sull'asfalto ottuso -

specchiano vocali eco verso arcate.

Stempera sommesso sognare

accordi cigolanti -

cori nel chiostro con stridori strenui,

nascere e morire.

Altrove - forse qui - altrove.

  Cristina Bizzarri - 06/02/2014 19:52:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie dei vostri graditissimi commenti.

 Giorgio Cornelio - 06/02/2014 14:23:00 [ leggi altri commenti di Giorgio Cornelio » ]

Infinitiamo la finitudine...



Sempre sublime il tuo Altrove.

 amina narimi - 24/01/2014 20:57:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

"Si avvicinò, bianco, a una vergine e fu nello specchio d’argento, ed in lei."
R.M. Rilke: da Sonetti ad Orfeo

Così mi è arrivata..di quest’ampiezza altrove, qui

 Lorenzo Mullon - 24/01/2014 19:46:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Dai vermi c’è sempre da imparare, e pure da gioire, mi fanno un compost da favola

 Nando - 24/01/2014 19:12:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Un gioiello, Cristina, un gioiello.
Hai dato forma conclusa e bella ad un densissimo contenuto, esprimendolo tutto in un concentrato di concetti; sapendoti donna ti direi "madre".

 Cristiana Fischer - 24/01/2014 18:03:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

mi pari nave senza nocchiere in gran tempesta...
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