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Effatà - Un battuto di lardo

La mia vicina del secondo piano fa il battuto di lardo -
l'odore sale dalla finestrella del cucinino
nel suo profumo umile e regale,
pieno ed essenziale
come lei che per la strada
va di fretta e a volte non saluta -
potrebbe sembrare alterigia a chi non abita
questa scheggia di casa dove voci squillanti e nude
sono l'antipatia dei bruschi per le cerimonie,
il loro scarto rapido, elegante.
Finite le faccende e lasciato, intanto,
sul fuoco a sobbollire piano il sugo, esce.
Com'è bello il suo passo intenso e fiducioso,
gli abiti e il volto in calma leggiadria!
Perdutamente annuso i suoi profumi,
perdutamente ascolto il canto che accompagna
l'armonioso mescolare.
Di tutti i libri letti, di tutte le domande
che invano cercano risposte o magiche alchimie,
l'essenza e l'estasi abitano in quel fumo -
dalle narici all'anima un battuto di lardo.

 Cristina Bizzarri - 19/08/2014 16:05:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Sì cara Leonora, l’altra mattina quel profumo che saliva, misto poi ad altre spezie, mi ha riconciliata con tutto il mio passato in una sola ... snasata! Mica poco eh? Ma, purtroppo per voi, continua ...
;)

 Leonora Lusin - 19/08/2014 09:34:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

Come rincuora l’afrore del battuto di lardo!E rincuora anche questa tua bella poesia.

 Cristina - 17/08/2014 23:20:00 [ leggi altri commenti di Cristina » ]

Francesco: grazie! Nando : sempre nei dintorni .... l senso. Amina: effata ! Lorenzo: come si fa con te a non ridere a crepapelle? Sei un piccolo grande Terapeuta!

 Amina Narimi - 17/08/2014 21:05:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

Dalle finestre viene una gran luce, tanta maternità si apre in quelle stanze..


Ti abbraccio, Cristina, tra le volute...effatà

 Nando - 17/08/2014 20:59:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Stupenda, Cristina, davvero stupenda! Un laicissimo, ecumenissimo, modernissimo "Cantico delle creature" che scrisse frate Francesco.

Ciao Prof.

 Lorenzo Mullon - 17/08/2014 20:36:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

non essendo ideologico, il battuto di lardo mette tutti d’accordo

 Francesco Innella - 17/08/2014 16:13:00 [ leggi altri commenti di Francesco Innella » ]

Poesia montaliana nella sua sostanza. Ciao

 Cristina Bizzarri - 17/08/2014 16:12:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Se mi permettete scrivo in codice facebook: ahahah! Ke piacere i vs cmmnti. Dac sul lardo Alberto. Mi piace cucinare Cristiana. :-)

 Alberto Becca - 17/08/2014 13:06:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

Spelndida poesia da leggere ma anche da annusare, da assaporare, da soffriggere a fuoco lento: un ribollita di sentimenti, un minestrone di ricordi, una insalata di umanità mista a situazioni suadenti.. una poesia da ammirare perchè "troppo reale", da guardare nel suo contesto di vita semplice, ma anche complicata dal pensiero.. una sola (piccola) avvertenza: alla larga dal battuto di lardo (cibo ipercalorico e di difficile digeribilità..)! invece il testo è un leccornia slow food, gradevolissima, digeribilissima, gustosissima, molto ricca di sale.. (in zucca)

 cristiana fischer - 17/08/2014 12:23:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

che bella... e precisa, anche tu devi essere una "cuoca" di più sostanze...

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