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al testo di cristina bizzarri
Ti basti una tana nel vento
Studio di nuvole - John Constable
Fantasticando sull'Infinito di Leopardi
Ti basti una tana nel vento, un dorso materno di siepe, a vagabondare. Sugli occhi feriti una benda allentare. E spazi infiniti, ebbrezza a vagare in cieli possibili - a non pensare. Sentire che tutto si fonde nel tutto, passato in presente allunare. Sfumare. Ti basti una siepe, fratello, un dorso materno di siepe a bendare il dolore per poco, a infinitare.
Quello che io chiamo “ampio respiro”. Quel "dorso materno di siepe" è stupendo e con questi tuoi versi tu "infinisci". Poi c’è anche John Constable… lo amo molto… Un abbraccio, Cristina.
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