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Guardo le serie Netflix

Claude Monet - Mattina sulla Senna, nebbia - 1897

 

Per carità niente resurrezioni -

un endecasillabo è più onesto,

oggi che non so più dell’altro ieri.

E sì ogni tanto butto giù una riga

quando con l’acquerello non pasticcio.

Non dico che non Dio o che comunque

non altri più adeguati soprannomi

per quel mistero grande che agli inglesi

suona con “awe” e ai continentali

fa dire altro in onomatopee

che sembrano un lungo cinguettio.

 

Ma torna quell’Osiride smembrato

nelle più cave buche della mente -

così a Gesù viene tradito il passo

tradotto come lento scivolare

sulle acque - quando prestigiatore

fa venir fuori un altro dalla tomba

solo per poi più in là farlo morire.

Silentium! mi direbbero gli antichi

che bene sanno i piani di lettura -

almeno tre, o sette, per andare

giù in fondo o tanto in alto da toccare

quel dolce Ayin che ancora non vediamo -

o forse sì, qualcuno sa ma non può dire 

se è personale lo sperimentare

e di ciò che non sai non puoi parlare.

 

Ma no per carità non ne parliamo -

se nascere si accoppia col morire

quando un amico muore è nel silenzio

che le parole vanno ad abitare.

Che altro sai o puoi sapere - taci,

sperando molto oltre lo sperare -

no, non quel misero credendo fatto

di gesti ripetuti e rituali

che pur essendo nobili non bastano

se tu non senti fino in fondo quello

che squarcia come un fulmine di luce

la scorza del tuo tronco inaridita.

Taci, sperando oltre lo sperare.

 

Ho le mie serie Netflix, se di sera

mi prende struggimento e al mio caro

dico la buonanotte lentamente -

come una pena di sentirci vivi -

sperando che domani dal caffè

ci nasca nuovo aroma del presente -

e i nostri andati prendano la mano

a chi si era appena allontanato.

 

 

 

 

 cristina bizzarri - 15/08/2022 09:57:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Grazie Lilith ♥️

 Lilith50 - 14/08/2022 12:43:00 [ leggi altri commenti di Lilith50 » ]

- come una pena di sentirci vivi -
Questa frase mi ha colpita. Mi ha ricordato come mi sono sentita anni fa quando mio zio è venuto a mancare: colpevole di essere io ancora viva.

Piaciuta molto!

 SilviaDeAngeliss - 07/08/2022 12:56:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Quei dispiaceri che ci lacerano dentro, e che elaboriamo, cercando di soffrire meno.
Eleganza, e stile poetico inconfondibili come sempre, cara Cristina.
Buon mese di agosto e un caro saluto.

 cristina bizzarri - 07/08/2022 09:09:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Grazie, sempre. È una mia preghiera laica - ma non troppo - per la morte di un amico. Un mio modo di esprimere il lutto, di metabolizzare tristezza per la perdita e paure legate al morire, di raccogliermi e riflettere. Buona domenica Salvatore.

 Salvatore Pizzo - 07/08/2022 02:02:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

C’è solo da lasciarsene avvolgere da questi tuoi versi, rotolandocisi nell’indossarli, come solo un abito di parole che ben fascia e molto lascia trasparire...
Devo ringraziare Netfleex per averti ben ispirata?
A parte gli scherzi: è bella, molto bella!

 Salvatore Pizzo - 07/08/2022 02:02:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

C’è solo da lasciarsene avvolgere da questi tuoi versi, rotolandocisi nell’indossarli, come solo un abito di parole che ben fascia e molto lascia trasparire...
Devo ringraziare Netfleex per averti ben ispirata?
A parte gli scherzi: è bella, molto bella!

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