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al testo di Gil
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E noi siamo sempre qui su questo promontorio che è la vita camminiamo ancora insieme da anni su gli stessi marciapiedi. Vecchiaia ci ha voluti ancora insieme tu incerto nei tuo passi senza più vigore io con le gambe maculate da troppi ematomi che segnano il percorso di una storia. Eppure ancora oggi è di nuovo primavera e sanno di racconti queste case ci guardiamo negli occhi ed è memoria. |
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