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Cristofalo

XX

Che Cristofalo nella chiesa non faceva entrare era vero,
che parlava con Ranuccio morto abbruciato nel Cinquecento,
che c’era un tesoro di gioie una cascia di carte e monete,
si sa che questi barboni perlopiù muoiono e sono milionari,
Tanino muratore disoccupato sfaccendato detto Sciallotta,
ci credeva, tanto che all’insaputa col crocifisso in petto
giro giro si mise a cercare prima tutt’attorno all’altare
poi nel sottotetto sopra le sedie schierate a tipo museo
trovò calendari dopoguerra, fogli di giornali scaduti,
conti e spese, carte bollate, ricevute d’avvocati,
incartamenti verbali in nome del Re e Imperatore
lettere d’amici, bigliettini d’amore, cartoline illustrate,
calamai, quaderni, penne e matite, codici civili e penali,
vaffanculo queste carte quasi quasi ci darei fuoco
se non che sopra la trave appeso come un impiccato
pendeva un cappuccio di telacerata a uso sacchetto
con dentro pareva tanti denari e sopra un biglietto
che lo stonò:chi trova questi denari e non li usa
per rifare il processo, sentirà le sue carni bruciare
e finirà in un posto dove quando si sveglierà
sarà un incubo.













XXI

Perintanto Sciallotta lasciò il sacchetto e si prese i denari,
per il resto che cosa fece, che cosa pensò, niente sappiamo
nemmeno se zitto zitto facendo i conti col suo cuore
a Cristofalo lo ringraziò


Parte finale del poemetto CRISTOFALO

 cristiana fischer - 09/02/2017 15:20:00 [ leggi altri commenti di cristiana fischer » ]

Caro Nicola, il tuo orrido cinismo corrisponde a quello di Tomasi, che tutto cambi perché nulla cambi, infatti Sciallotta trovò tra i resti delle vite
"un cappuccio di tela cerata a uso sacchetto
con dentro pareva tanti denari e sopra un biglietto
che lo stonò: chi trova questi denari e non li usa
per rifare il processo, sentirà le sue carni bruciare
e finirà in un posto dove quando si sveglierà
sarà un incubo"
e questo potrebbe essere vero in prospettiva dantesca. O in filosofia della storia giustizialista. E se una vera filosofia della storia fosse provvidenzialista (per voi empedoclei?)

 Giovanni Baldaccini - 09/02/2017 13:56:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Godibilissimo e affascinante. Grazie.

 Nicola Romano - 09/02/2017 12:54:00 [ leggi altri commenti di Nicola Romano » ]

Originale e divertente, con tipiche espressioni prettamente siciliane se non proprio palermitane, per ricordare eventi e personaggi che ora oscillano tra storia e leggenda. Bene!

 Nicola Romano - 09/02/2017 12:53:00 [ leggi altri commenti di Nicola Romano » ]

Originale e divertente, con tipiche espressioni prettamente siciliane se non proprio palermitane, per ricordare eventi e personaggi che ora oscillano tra storia e leggenda. Bene!

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