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al testo di Nicola Lo Bianco
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Che ci campavo a fare Che ci campavo a fare cominciai a guardarmi allo specchio nudo davanti e dietro danzavo in punta di piedi danzavo col pareo besame mucho marinaio ragioniere finanziere chi sei povero Cristo col wisky in mano besame mucho qui sotto la nuca all’altezza della vena aorta ridi io sempre rido quando parlo sospiro le ultime parole così ti devi avvicinare per capire scemo io non fingevo scemi sono tutti Padre e non capiscono niente. dal poemetto LA FEMMINELLA, in "LAMENTO RAGIONATO SULLA TOMBA DI FALCONE, coppola-digirolamo editori,2010 http://www.ibs.it/code/9788887778694/lo-bianco-nicola/lamento-ragionato-sulla.html |
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