Tu credi sia tua, l' anima,
che abiti il tuo corpo.
Invece è altrove,
forse nella mente di una ragazza
che fece oplà un giorno
e acrobazie, baci,
salti e girotondi e giraltrimondi.
Poi tutti giù per terra.
Oppure è al bosco,
che cerca una radura
e un angolo d' azzurro in cielo
per aprire le ali al volo.
Poi sempre giù per terra.
Oppure se ne sta dietro ai vetri bagnati di pioggia
osserva gli alberi curvarsi al vento
per un contatto.
E ancora giù per terra.
Si nasconde tra le righe di una poesia l' anima
ma se credi di vederla, lì, non è vero.
E' già altrove
per un giraltromondo in cima al lago
dove l'acqua stanca di correre e cascare tra le valli si allarga,
si allarga e invade la pianura
limpida che ti ci puoi specchiare
e sembra che si fermi un po', ma è solo per la tua immagine specchiata che permane,
lei, come l'anima, è già altrove.
Ma altrove è ovunque
anche qui, in questo mondo, quando piove.