Forse mi porterà al fiume a bagnarmi nelle pozze, o saliremo ai sassi e non avrà gli occhi spauriti dell'ultimo dolore avrà gli occhi belli, e piantati dentro i miei. Sarà nello specchietto della bici la Merlo che m'insegue e mi farà da guida in questo mio vagare oggi che il sole invita. Io porto in tasca la sua canzone perchè son figlio della sua canzone. 
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