Era confine tra il mondo creato e il vero tana, rifugio e nascondiglio sotto era luce fosforescente di una madonnina e provviste inesauribili. per la sopravvivenza. Era confine ma così sottile che un angelo solo, tremendo lo avrebbe potuto oltrepassare con la sua spada e così fece. Fu ancora confine tra la pace e la paura tana, rifugio, nascondiglio inutile la luce spenta -"che si vedesse che non c'ero"- solo silenzio, per la sopravvivenza e non era angelo che lo oltrepassava. E' ancor confine tra la veglia e il sogno tana calda, rifugio e nascondiglio la luce da fosforescente è diventata a led provviste ne ho ancora un po' qui sul tavolino, e anche da fumare in attesa dell'angelo o almeno fino a domattina se vorrà arrivare.
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