S'apre il sipario sulla scena apre le ali l'angelo tremendo e dietro s'apre uno sprofondo. Apre le ali a nascondere le quinte e dietro le quinte l'arcaico sogno. Ed è confine l'angelo tra la platea e il sogno accecante bellezza che nasconde altra indicibile bellezza. Non è un angelo delle grazie e non farà nulla se non splendere e accecare per nascondere lo sprofondo.
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