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Scrivi un commento al testo di Franca Alaimo
E al mattino, di nuovo

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Io voglio narrarti la bellezza vagabonda
dei cieli quando si apre a raggiera
il suono delle campane al mattino
e la vita è come un contagio di calore,
una festa di ali. Quando il sole fa
di un pezzetto di metallo
nascosto fra i fili dell’erba
un coagulo abbagliante di luce.
E gli angeli vengono a sostenere
insieme le nuvole e i verzellini,
e sono così chiari con le braccia
umide di mare e un ricordo di Dio
che beve nella musica scrosciante
di un torrente che non si arresta mai.
Oh, biancore dell’aria che si fa
inizio verginale del giorno e
illumina gli angoli delle case
e di nuovo si alza un mormorio
di vite denudate dai sogni, un ritmo
d’immaginazioni che sorregge
i piccoli gesti quotidiani.
Il mio primo raggio di sole
predilige sempre l’acquaio e poi
allarga le mani su tutto il luogo
che vede il mio risveglio di fronte
ad un bicchiere colmo di latte.
Mi sta tutt’intorno la vita
come un corpo chiarissimo
che cerca le mie mani
per appoggiarsi e farsi un poco d’ombra.
Mi pulsa un richiamo nelle tempie,
una felicità semplicissima ed assurda
che mi fa dire: Sono viva, viva.
Sono tornata come una barca
carica di pesci d’argento
che approda da un’infinita nostalgia
dell’acqua marina con la sua danza di morte.
Però adesso devo dire sì perché
nulla si disperda fra me e tutto ciò
che ha un respiro: le foglie dei tigli,
i fiori, i piccoli animali, la terra.
E dunque: guardami dalla nicchia del cuore,
sorprendimi con il ronzare delle api
intorno alle gemme, baciami
con le labbra di un bimbo che sanno
di annunciazioni, deponimi
sulla lingua i chicchi della prossima semina.
O Luce, dissolvi tutte le morti brevi
che mi abbracciarono ogni notte, nel sonno.

 Arcangelo Galante - 13/12/2020 11:21:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Rilassanti descrizioni panoramiche, ben si intonano con lo stato d’animo dell’autrice.
Assai gradito risulta il passaggio, dall’incipit al fermo immagine della chiusa, come segno di una romantica conclusione di quella preghiera, fatta con gli occhi dell’anima e firmata, in prosa, con il cuore: “O Luce, dissolvi tutte le morti brevi che mi abbracciarono ogni notte, nel sonno”!

 Salvatore Pizzo - 27/08/2016 21:03:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Davvero un bel narrare: sa affondare le mani nell’oro del mattino, profondendone a piene mani in versi che sanno d’un gran respiro vitale.......
Un saluto

 guglielmo peralta - 26/08/2016 22:02:00 [ leggi altri commenti di guglielmo peralta » ]

Un canto alla vita, un elogio della bellezza che si manifesta e nelle piccole cose di ogni giorno, perché guardate con occhi nuovi, e nella natura con la quale la nostra poetessa torna a ridestarsi, a respirare lasciandosi inondare della luce del nuovo giorno che annuncia "una felicità semplicissima ed assurda", che le promette nuove fioriture e le fa dire "sì" alla vita dandole la certezza di realizzare quei sogni che possano fugare e dissolvere definitivamente le tristezze del passato.
Un capolavoro, una sinfonia di suoni e d’immagini, che, pur non celando certe note dolenti, si levano in piena armonia riempiendo di meraviglia gli occhi e il cuore del lettore.

 Franca Colozzo - 26/08/2016 19:32:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Cara Franca, che porti il mio stesso nome a volte duro a volte amaro, parli di una quotidianità che si trasforma, come per per magia, in un richiamo di meravigliosa sorpresa. Guardi alla vita con gli occhi innocenti di un bambino, dopo aver sperimentato sofferenza e dolore. Il tuo linguaggio è magma che scorre e, come per incanto, si coagula in forme di luce pura... Veramente bella è questa tua poesia!

 Loredana Savelli - 26/08/2016 18:55:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Meraviglia assoluta. Un salmo bagnato nelle acque della sofferenza, ma riscattata dalla poesia, una luce certa tra la terra e il cielo.

 Giovanni Baldaccini - 26/08/2016 18:07:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

ovviamente era Franca! chiedo scusa.

 Laura Turra - 26/08/2016 17:33:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Luce pura e vita ardente irradiano da questi versi. Un dono per chi ti legge, Franca.
Ti saluto caramente

 Franco Bonvini - 26/08/2016 17:12:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

..ma è una meraviglia.

 Giovanni Baldaccini - 26/08/2016 17:06:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Bentornata, Franza. E la dolcezza.

 amina narimi - 26/08/2016 16:42:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

un fiume di portata il tuo ritorno, Franca, con gli occhi limpidi di latte. Ho sostato davanti ai tuoi dolori,chinando le labbra,finché hai disteso le mani come fiori sulle piaghe luminose della schiena, disegnando un respiro, una Segesta, che invita al nuovo giorno..
" Mi sta tutt’intorno la vita
come un corpo chiarissimo
che cerca le mie mani
per appoggiarsi e farsi un poco d’ombra.
Mi pulsa un richiamo nelle tempie,
una felicità semplicissima ed assurda
che mi fa dire: Sono viva, viva."
è raramente facile ciò che è realmente semplice.
occorre bruciarsi gli occhi, così come si trema, mente ci si accosta alla tua barca carica di tesori incorruttibili.
Scalzi si ode coi talloni il tuo Sì assoluto e tutte quelle api di luce sulla lingua. Stringo fra le mani il tuo pezzetto di metallo, lo poserò nella nicchia, nel mio acquaio, a fare luce

Un abbraccio profondo fino a perdermi in te,Filo di Luce,
amata Franca e amica


 Nando - 26/08/2016 16:39:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Cara Franca,
se mi è doveroso lasciare la parola pertinente alla critica dei letterati, solo dirò di mio che, della tua produzione poetica, questa è senz’altro ciò che rimarrà nel tempo, la tua migliore eredità spirituale consegnata alla storia della Poesia nel vissuto autobiogarfico dei poeti.

Con affettuosa ammirazione e stima

 Alessandra Ponticelli Conti - 26/08/2016 16:00:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Sublime.
Con stima e affetto
Alessandra

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