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A piedi sulle nuvole

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Sulla tua coda rosso fuoco
verserò sale sorridendo
Vestirò le mie e le tue ore
e affonderemo nella sabbia

Azzurro, celeste
verde, verde pisello
a piedi sulle nuvole
resteremo nuovamente

Schiuma del mare
e nero, come pece
Cielo notturno
conserverò i ricordi

Cuore di velluto tu
A lungo io
e tu, anche
E specialmente

 Roberto Maggiani - 15/09/2009 18:01:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

"Vestirò le mie e le tue ore
e affonderemo nella sabbia"

Interessante che questa poesia, che parla di nuvole sulle quali andare a piedi, in realtà porti verso il centro della terra, e addirittura vestiti, quando invece, di solito, la leggerezza chiama a denudarsi, nudità che sarebbe anche simbolo di mostrarsi l’un l’altro per quello che si è. E’ interessante la necessità di vestire le proprie e le altrui ore, come l’esigenza di ritrovare una intimità discreta e rispettosa...
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