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Il seme della libert��

Sarò una piccola poesia,

nutrimento della vita umana.

Recherò lettere e parole, gli occhi 

 

diventerò di chi non può vedere 

e orecchie per chi non può ascoltare.

Mi diffonderò col vento, la pioggia 

 

ed il sole, aspetterò che il seme

custodito nella materna zolla

germogli per dare robusta pianta.

 

Sarò la poesia che Dio ci ha dato 

per diffondere il lamento sommesso 

dei boschi offesi, dei mari inquinati,

 

la rabbia ignorata degli esclusi.

I singhiozzi negati agli abusati

vi porterò fino a bagnarvi il cuore,

 

diradare le nubi dell’errore.

Farò tesoro di parole e penna

e con la giusta consapevolezza

 

potrò varcare ogni transenna

spalancherò dinanzi a voi sul mondo

uno spiraglio d’un chiarore vero.

 

Farò emergere dal buio fondo

verità imbrigliate nella nebbia.

Inventandomi un colore novello

 

vi traccerò la scia d’un aquilone

sarò il vento che l’eleverà

spezzando lo spago che l’imprigiona.

 Giulia Bellucci - 12/10/2019 14:43:00 [ leggi altri commenti di Giulia Bellucci » ]

Grazie di cuore a voi tutti: Graced, Salvatore, Klara, Giovanni e Franca, per avermi dedicato la vostra attenzione leggendo i miei umili versi. A voi un felice fine settimana. Mi farò perdonare cercando di essere più presente sul sito.

 Franca Colozzo - 12/10/2019 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Come sarebbe bello il mondo se questo seme della libertà germogliasse veramente! Grazie Giulia del tuo ritorno dal tempo dei silenzi a quello delle attese. Un abbraccio affettuoso.

 Giovanni Rossato - 11/10/2019 15:03:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Una poesia necessaria.
Grazie

 Klara Rubino - 11/10/2019 08:56:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Verità imbrigliate

 Klara Rubino - 11/10/2019 08:55:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

spalancherò uno spiraglio
verità imbrigliare nella nebbia

Bellissimi versi che includono implicitamente la presenza partecipativa del lettore.
La poesia è relazione, intima.

Grazie di essere tornata a farti sentire, si sentiva la tua mancanza!

 Salvatore Pizzo - 11/10/2019 01:52:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Bella, di una musicalità che allevia il cuore, rincorrendone, di verso in verso, la liberazione di un aquilone...Di come una"piccola"poesia possa arrivare a squillare alta in cielo...
Un caro saluto

 Graced - 10/10/2019 12:53:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

La poesia può tutto, serve da denuncia per sollevare le coscienze sulle cose che hanno potere di distruggere, disgregare e dissacrare ciò che lede il patrimonio di tutta l’umanita, come da anni avviene, senza che si ricorra a rimedi a o si intenda essere più ecologici riguardo a Madre Terra. La tua lirica è un atto veemente di denuncia verso questi soprusi che l’uomo sta perppetrando verso se stesso e tutta l’manitò. Grazie Giulia, un caro saluto!

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