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Pantalica

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Il cielo d’un azzurro scevro di nubi
 si rifletteva nel passato remoto
ed attraverso le crepe che ha lasciato
canta ancora la sua arcaica storia.
 
Un’aura misteriosa
sprigionavano quelle pietre,
le grotte rupestri e la necropoli
abbarbicate su un terrapieno
digradante verso la costa.
 
Fui ammaliata
da quella natura selvaggia
in cui torrenti e piccoli fiumi
fluivano silenziosamente
incastonati lungo canyon
formatesi tra le calcaree rupi.
 
Il belare delle capre
che brucavano
sotto un portentoso sole
tra le siepi scarne
radicate fra le ripide pareti
poggiate sull’Anapo
che scorre fino a valle
fu l’unico suono di questo luogo
selvaggio ed antico.
 
E lì, sul margine del prato
nell’osservare quel contesto
m’innamorai del vento
che carezzandomi dolcemente
mi sussurrava
i segreti ritmi di quell’arcaico canto…
 
Grazia Denaro

 Franca Colozzo - 09/03/2021 17:54:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Il sito di Siracusa con la Necropoli Rupestre di Pantalica, sulla costa mediterranea della Sicilia sud-orientale, è costituito da due elementi separati: il centro storico dell’antica Siracusa e la Necropoli. Insieme, queste due componenti formano un unicum che porta una notevole testimonianza delle culture mediterranee fin dal tempo dell’antica Grecia.
La tua poesia, che sa di vento e di erbe rupestri, di sale marino e di sole, mi fa sognare in questi tempi grami. Purtroppo, pur essendo stata a Siracusa, non ho avuto modo di visitare questo sito così misterioso e affascinante.
Spero di ritornare un giorno in quei luoghi che hanno visto un amalgama di civiltà e di genti che vissero nel bacino del Mediterraneo. Mare, sopra ogni altro, culla di civiltà antiche e di popoli in un connubio che mi fa sempre amare il Mediterraneo più di ogni altro mare o oceano. Ti auguro di ritornare presto alle tue radici culturali ed all’origine di quei luoghi mitici che ti hanno dato i natali.
Buona serata, Graced.

 Graced - 09/03/2021 09:10:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

Si, caro Vincenzo sono andata a visitare la Sicilia anche da quelle parti in cui si esalta il barocco e si possono visitare luoghi arcaici ma di grande impatto interiore. La Sicilia è anche la mia terra, sono nata e vissuta i primi anni della giovinezza a Messina, poi mi sono spostata al nord e ci vivo tutt’ora, ma la Sicilia è sempre nel mio cuore, amo anche quella parte in cui non sono nata, poiché è satura di bellezze ed ogni tanto desidero viverle e goderne più che posso. Grazie d’aver apprezzato i miei versi. Ti auguro una serena giornata Vincenzo, Grazia

 Vincenzo Corsaro - 08/03/2021 23:53:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

«Arrivammo a Pantalica, l’antichissima Hybla, ci arrampicammo su per sentieri di capre, entrammo nelle tombe della necropoli, nelle grotte-abitazioni, nei santuari scavati nelle ripide pareti della roccia a picco sulle acque dell’Anapo. Il vecchio parlava sempre, mi raccontava la sua vita, la fanciullezza e la giovinezza passate in quel luogo. Mi diceva di erbe e di animali, dei serpenti dell’Anapo, e di un enorme serpente, la biddina, fantastico drago, che pochi hanno visto, che fàscina e ingoia uomini, asini, pecore, capre.»

(Vincenzo Consolo, Le pietre di Pantalica)

Sei andata nella mia terra? Per molti aspetti mi manca molto e per altri...
La Sicilia è piena di bellezze e gemme come Pantalica che è stata impreziosita dai tuoi versi, grazie. Buonanotte Grazia :)

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