
Affiancati i nostri passi seguono un ritmo coordinato e in sintonia. Sento la mia fragilità nell’ascoltare la tua assennatezza nel dissertare su ciò che da ora sarà il nostro futuro e dei giorni che si apriranno a questi viali tanto belli e sconosciuti in cui un vento nuovo ci accompagnerà in un cammino condiviso. Tutto è più vasto e umbratile in questo giorno di foschia, ma i timbri e i suoni che aleggiano nell’aria mi giungono come i gradevoli battiti di una danza. Sento che amerò di cuore questa città tutta da scoprire che mi attrae per i suoi suoni ovattati ed i colori grigi un po’ spenti: dalla mia anima già scaturisce un canto rivolto al suo cielo dall’aria densa e profonda.
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Graced
- 10/11/2021 21:00:00
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Grazie della visita e di aver apprezzato la mia poesia Gianni Un caro saluto, Grazia!
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Graced
- 10/11/2021 20:59:00
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Grazie daver apprezzato questi versi Vincenzo, che hai centrato in pieno, cambiare città e vita nello stesso tempo, allinizio, mette un po dansia, visto che si dovranno cambiare le abitudini e il vivere di prima. Grazie ancora con un caro saluto di serena serata, Grazia.
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Gianni Vavassori
- 10/11/2021 11:20:00
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Molto bella, finale meraviglioso. Un abbraccio
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Vincenzo Corsaro
- 08/11/2021 23:59:00
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Lamore che pervade i tuoi versi è rivolto alla città in cui abiti e che finalmente comincia a mostrare il suo vero volto a lungo nascosto e si mostra a te in tutta la sua bellezza, ti prende per mano conducendoti fra le pieghe della sua anima. E in quei momenti quello che conta è ciò che alberga nel tuo cuore, lamore e le emozioni che vivi sono ciò che rende la vita degna di essere vissuta, godendo delle cose che ci dispensa, come il nuovo volto della città amata. Mi è piaciuta davvero, ti auguro una buonanotte Grazia :)
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