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C’è un dove

le parole dicono

ciò che sono

là

reggersi su una gamba

non è vita

e volare non è

cosa nuova.

 

Io ritorno a casa

per ascoltarmi,

guardo quel che sento

respiro e mi piace

vivere senza malinconia.

 

Tempo ormai non c’è

più

e io mi spero

guardando la corolla di luce

del mio stare qui.

 

Altri respirano

con i polmoni vuoti

e mi chiedo

perché.

 

Non è speranza il domani

non c’è neppure l’oggi.

 

Mia madre non uscirà da quella casa

e io me ne andrò,

non guarderò,

indietro

solo pietre

e un tempo che non è mai passato.

 

Basta poco per sbagliare tutto

e meno ancora

per non tornare indietro.

 

Chiamami amore

se avrai tempo per un appuntamento

se non ci sarà tempo per aspettare,

chiamami se non ci sarà

domani.

 

Mattino 28 novembre 2022

 Salvatore Pizzo - 05/12/2022 02:22:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

"C’è un dove

le parole dicono

ciò che sono"

E così è scorrendo fino alla fine questa tua poesia: emozione che coglie fino a serrare la gola, angoscia esistenziale con la quale convivere è impresa immane per l’individuo da sempre.
Grazie sempre


 Annalisa Scialpi - 29/11/2022 17:19:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]




Quando ho letto il titolo della tua poesia ho avuto un

tuffo al cuore. Che bella che è, nella sua trasparenza,

nella sua onestà.

Basta poco per sbagliare tutto
e meno ancora
per non tornare indietro.

E’ bastato che tu lo abbia scritto, per trasformarlo.
E trasformarti.

un caro saluto e grazie


 Vincenzo Corsaro - 28/11/2022 19:46:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Ma lo sai che mi sono commosso nel leggere questi tuoi profondi e malinconici versi? Li ho sentiti tanto e come miei, mi hanno fatto rivivere un periodo della mia vita bello prima e doloroso poi. Bella davvero Giovanni, complimenti! Ti auguro una serena serata :)
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