Forse di questo ne abbiamo abbastanza di questi in tv che guardano una telecamera e parlano ai tanti come me che io non sono mentre io sono un passo più in là o forse più indietro. E vorrei dir loro che li vorrei sentire, udire una parola dritta negli occhi, condividere un destino comune, che spero dal nulla al nulla ci sia uno spazio, che la vita non sia solo ora. *Fatti non fummo per andare a tentoni ma per darci un destino comune. * Chiedo venia al sommo poeta.
|
Ferdinando Giordano
- 27/12/2023 14:59:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]
Geniale questo "spero dal nulla al nulla ci sia uno spazio": sì, hai molto da dare e io da prendere. Grazie e Auguri.
|
Angelo Naclerio
- 24/12/2023 23:14:00
[ leggi altri commenti di Angelo Naclerio » ]
Verissimo Giovanni, la parola significante è sempre un pò più avanti o più indietro, o anche di lato. E dice e spera anche per quegli altri, fermi nellora, ratta nel ventre del destino immenso..
Grazie e buon Natale
|
Annalisa Scialpi
- 23/12/2023 08:25:00
[ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]
Una bella poesia ironica sullinautenticità della comunicazione
odierna. Comunicare viene da comunis agere, cioè azione condivisa.
E ovvio che cè gente che non mira a questo, ma a vendere o a
fare propaganda. Però si può buttare il televisore...
Buon sabato carissimo Giovanni, ti auguro un Natale nel suo
significato più autentico, perchè credo che tutti
ne abbiamo, oggi, disperatamente bisogno.
|
Salvatore Pizzo
- 23/12/2023 01:25:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
È che è ancora assai potente quel"qui ed ora" di matrice latina. A maggior ragione quando si naviga a vista in tempi di transizione. Allora si rischia di tornare ad essere tutti quanti delle schegge impazzite individualiste allo stremo, rimuovendo quel tuo prezioso:
"Fatti non fummo per andare a tentoni
ma per darci un destino comune."
Sottoscrivo e grazie.
|
Vincenzo Corsaro
- 22/12/2023 18:24:00
[ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]
Bella riflessione Giovanni, ma purtroppo ci sarà sempre il lupo che mangia lagnello, praticamente la legge del più forte. E il più forte può essere un politico o uno straricco, noi gente comune siamo le solite pedine e vittime che non possono dire la loro, ma solo subire. Però in buona parte la colpa di tutto ciò è nostra, perché siamo noi a permettere di fare i loro porci comodi. Auguro un sereno Natale a te e famiglia :)
|
|
|