LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Loredana Savelli
Chi me lo spiega?

Ciò che comprendo è sempre il contrario.

 Loredana Savelli - 28/11/2011 06:50:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

A Domenico. E’ vero, siamo nel mondo delle apparenze, infatti ogni cosa può essere vista e compresa nel suo lato doppio, opposto o invisibile. Interessante spunto, si potrbbe continuare all’infinito.

Prendo le cose sul serio? Me lo auguro. La vita è una cosa seria, siamo noi che non lo siamo (comunque, leggi il mio motto).

Ciao, buona settimana.

 Domenico Muci - 27/11/2011 23:00:00 [ leggi altri commenti di Domenico Muci » ]

Cara Loredana
scusami ogni tanto scherzo ( chiedo venia) ;
ma onestamente volevo dirti che il tuo
problema consiste nel prendere troppo
sul serio le cose , per cui non le trovi
pertinenti ( sinonime ).
Non sono le cose che si devono adattare
a te e neppure il viceversa , viviamo
in un mondo di apparenze e non di certezze .
Possiamo discutere arguire , ma siamo sempre
nel campo del incerto probabile , anzi chi l’ ha
detto che ciò che ci appare probabile sia tale ? .

 domenico muci - 27/11/2011 21:54:00 [ leggi altri commenti di domenico muci » ]


Elementare Watson:
Non appartieni alla categoria dei sinonimi

 Loredana Savelli - 25/11/2011 17:16:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

A Mauro. In effetti lo sguardo di un bambino è sempre divergente.
Ciao!

 Loredana Savelli - 25/11/2011 17:12:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

A Lino. Grazie, era proprio quello che intendevo dire, ma mi manca la dialettica...

 Lino - 25/11/2011 17:09:00 [ leggi altri commenti di Lino » ]

Non lo spiego: lo apprezzo. E’ un ottimo modo per capire. Nella dialettica ermetica - sul caduceo di Mercurio - la sintesi alata scaturisce dal conflitto degli opposti, i due serpenti aggrovigliati che battagliano. Conoscere il buio significa comprendere poi la luce, senza il concetto di male non si recepisce ciò che è bene. Bisogna aver conosciuto il deserto per gioire pienamente di un giardino, aver provato l’odio per gioire dell’amore. Molto apprezzato.

 Mauro Iozzi - 25/11/2011 11:34:00 [ leggi altri commenti di Mauro Iozzi » ]

azzardo....forse perchè è la tua "bambina interiore" a dirigere sempre il gioco?
caro saluto
Mauro

 Loredana Savelli - 25/11/2011 11:32:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Pietro. Grazie e vorrei chiamarti professore.

Un caro saluto

 pietro menditto - 25/11/2011 11:11:00 [ leggi altri commenti di pietro menditto » ]

E’ la tua attenzione che si concentra sul contrario, facendolo risaltare. Tu preferisci di un’immagine il negativo, operi una selezione, è su questo che dovresti riflettere. Ma forse il tuo è solo un desiderio di totalità, perfettamente positivo nella valutazione globale di un concetto, di un’idea.

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato il tuo commento non andrà direttamente in pubblicazione ma passerà da una convalida della Redazione.
Quando avrai inviato il commento, riceverai una e-mail all'indirizzo che hai inserito nell'apposito campo sottostante contenente un collegamento (link) cliccando sul quale covaliderai il tuo commento che sarà pertanto letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, a insindacabile decisione della Redazione; potranno passare alcuni giorni dalla eventuale pubblicazione. Se il commento verrà pubblicato, allora sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.

Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.

Nominativo (obbligatorio):


Posta elettronica (obbligatoria):

DA LEGGERE PRIMA DELL'INVIO DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).

I tuoi dati saranno trattati solo per gestire la pubblicazione del commento. Per maggiori informazioni leggi l’Informativa privacy. Inviando il commento dichiaro di acconsentire all'Informativa privacy sul trattamento dei dati personali:

Acconsento Non acconsento

Sito web ottimizzato a 800 x 600 pixel - webmaster e fotografie (Varie): Roberto Maggiani
Associazione culturale LaRecherche.it © 2007-2025 :: C.F. 97713520589
Mappa dei servizi | Regolamento | Privacy Policy | Cookie Policy | Donazioni