Nevica. I confini del suono sfondano i bastioni del silenzio. Avanza il gigante bianco. Echi muti dilagano come cerchi concentrici. Saggezza si aggiunge a saggezza. Il cielo vela sozzure e malizie come una mano pietosa. Fiocca ancora. Il tempo si raggomitola in un lunghissimo abbraccio che sa di cibo. Si va verso l’eremo e nevica.
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