formica talentuosa per vocazione cuoco configurato per essere muto non sordo anzi presente specie di notte a rimboccar coperte quello che serve a chiudere giornate faticose un libro marinaresco a metà con le ali impigliate dentro
(a Felice)
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Antonella Catini
- 04/03/2011 22:53:00
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bellissima e mobile altalena tra il quotidiano imposto e il reale celato. tra il ruologiocato , insignificante, e la effettività , dimostrata dal rimboccar di coperte; bel più concreta e reale , ben più dolce e vera di un resto che sfiìuma nelle immagini e nel titolo. quell ali, in verità, non mi sembrano così impigliate, ma solo tali per chi non sa vedere oltra la siepe!
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Roberto Perrino
- 04/03/2011 22:34:00
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<<Le ali impigliate/e sono umane>> mi è piaciuto molto. Come il resto, descrizione di un approdo sicuro, nonostante la storia marinaresca rimasta a metà. Un saluto a Felice!
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Loredana Savelli
- 04/03/2011 19:26:00
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a Leopolodo.
No, non amara. Grazie per lattenzione. Un saluto.
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leopoldo attolico
- 04/03/2011 18:47:00
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Un fil rouge dironia ( non so se amara o divertita ) percorre questi versi sino alla chiusa , ove l"umano" sembra aprire una prospettiva "in progress", quantomeno di positività . Lallusività è costitutiva di questa poesia , sta al lettore percorrerla e farla propria . Il percorso è invitante .
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