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al testo di michele.caccavale
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Ogni anno, a luglio si rinnova in campagna un rito che è una festa. Sotto il sole, madre natura si giova e dei suoi frutti al raccolto ci si appresta.
Le giornate passan liete sempre intenti a lavorare, tra le spighe rigogliose un amore può sbocciare.
Gli sguardi ad incrociarsi come fuoco fan scintille, mentre i cuori, prima rischian di fermarsi poi all’unisono batton a mille.
Le fatiche del lavoro trovan conforto e refrigerio. Nel pensiero di un sol bacio cresce il sentimento, con timore e desiderio.
Venuta è ormai la sera, i campi è tempo di lasciare, finito è il giorno e così … anche un altr’anno. Nelle menti degli amanti resterà vivo il ricordo dell’amore, e pel domani … se son rose fioriranno. |
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