LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di michele.caccavale
|
|||
Perché piangi? … operosa contadina, curva sotto il sol a lavorar nei campi, certo il tuo pensier è con tuo figlio in battaglia impegnato. Preghi pel suo ritorno e che da morte scampi, mentre le lacrime solcano il tuo viso precocemente invecchiato. Perché piangi? … dolce bambina dai lunghi biondi capelli, cresciuta in fretta, … piccola donna sola. con un balzo hai saltato gli anni più belli perso l’infanzia, i giochi, le bambole, i compagni di scuola. Perché piangi? … coraggioso soldato, partito per combatter una guerra che neppure capisci. Hai lasciato l’amore con un bacio rubato, per qualcosa che ti spaventa e ti fa orrore, ma … a cui obbedisci! Perché piangi? … amico partigiano, la tua vita è una sfida costretto alla fuga, dal nemico braccato come lepre ferita. Salvo è il tuo eroe, la tua stella guida, che impavido si sacrificò per la libertà e l’altrui vita. Perché piangi? … Patria mia, lacerata da anni di guerra che paion millenni, col sangue dei tuoi figli a frotte versato partiti per la morte poco più che ventenni, caro hai pagato … il prezzo di un fato spietato. Smetti di piangere! … la guerra è infin finita! dal timor del doman non farti sopraffare. Rinasci nell’alba di una nuova vita, è il momento di rialzarti e di tornare a sognare. |
|