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al testo di nicol�� luccardi
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Aliena la vita in un respiro di primavera nubi sparse all’orizzonte mentre lo sguardo declina in un passato sempre in fiore. Di questo morire senza volto perpetua sei giovinezza di un’anima che non tace. Al vaglio dei pensieri la morte calpesta chi ci appartiene l’amor non tace sfida questa lunga agonia. Cosa vuoi che sia una lapide un fosso o un cumulo di terra la morte è sempre lì ingorda in ogni passo. Nel buio non smarrisce la sua voglia di essere presenza verme di terra e nulla più. Agita le ali anima mia vola di fiore in fiore di stella in stella l’amore è solo un battito di ali il suggello di una mattanza l’arbitrio di dire io sono vivo. |
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