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Smette di piovere

C’è odore di terra bagnata

nell’aria che il vento sorregge

forse ricordi e perdoni appannati

forse un’attesa che ancora si spande

la pioggia è una lucida traccia sospesa

sul senso d’un piccolo vuoto improvviso

 

alla mia finestra com’è ferma la vita

aspettando uno scroscio un taglio di luce

non so dire adesso del bene e del male

non so fermare un astio di voli finiti

 

ora il sole sembra più giallo

e i nidi d’aprile più forti

un confine che cambia sfumando

divide nel cuore l’asciutto e il bagnato.      


 Franca Alaimo - 28/05/2012 23:29:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

...è quel vuoto improvviso la chiave di lettura: un attimo in cui l’enigmatico linguaggio della apioggia sospende il pensiero ed il giudizio: ciò che si aspetta è un’altra manifestazione della natura che si accampa da sola con i suoi segni, i suoi elementi, i suoi rumori.

 Loredana Savelli - 28/05/2012 18:41:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Qui la pioggia diventa crinale tra il bene e il male, tra il bagnato e l’asciutto. Ma, in modo ineffabile, rappresenta anche il senso di un’eterna attesa, un’indeterminatezza sospesa.
Una pioggia polisemica, dunque, e un momento di contemplazione, sussurrata con la consueta delicatezza, che avvince.
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