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Notte di pietra

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Mentre ombre e sogni affollano

giorni stanchi e strade senza tempo

preparo la valigia

quella dei viaggi ben fatti

che si porta sempre a bordo

che puoi sfogliare

come il libro della vita

 

I pensieri in libertà

li tocchi sullo schermo

e li senti sfiorarti il cuore

e anche se il contatto brucia

non so spiegarti

ma  non posso farne a meno

 

In fondo bruciare all’inferno

è una pratica che si impara

vivendo senza Amore

 Dani - 13/09/2012 00:40:00 [ leggi altri commenti di Dani » ]

bellissima!!

 Maria Teresa Savino - 25/07/2012 15:17:00 [ leggi altri commenti di Maria Teresa Savino » ]

Sì,gentile Maurizio,senza amore la vita brucia in un fuoco infernale e fuggire pare essere l’unico refrigerio possibile.Ci si mette,con tutta la possibile volontà,a preparare itinerari di viaggio e valigia, ma il pensiero continua a girare ed a riportarci là dove il nostro cuore si è perso...e non riusciamo a fermarlo.
Questa dolorosa sensazione hai comunicato attraverso i tuoi versi.Complimenti.

 Guglielmo Peralta - 14/05/2012 18:01:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

Viaggiare con "i pensieri in libertà", dare sfogo ai ricordi, rivedere come in un film tutto il bene e tutto l’amore che abbiamo perduto, è "bruciare" tra le fiamme dell’ "inferno" e, tuttavia, sentire di non potere "fare a meno" di ricordare, ungarettianamente coscienti che il dolore "s’impara" e si sconta vivendo fuori da quel paradiso.

 Loredana Savelli - 12/05/2012 21:03:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

La conclusione, molto intensa, dà una chiave di lettura al tutto, secondo me: è come se rivendicassi il viaggio come una forma alta di amore, ecco il riferimento alla valigia e alla libertà.
Ciao Maurizio, bella poesia.
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