LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Ferdinando Battaglia
|
||||
a Francesco, in memoria Io che non amo vedere le figure dei morti avrei invece voluto vedere il tuo corpo prima che il legno ne inghiottisse il grido con cui la vita in te ha ucciso sé stessa. Ora che ti sei privato di ogni parola ora che neppure i tuoi occhi abbiamo con noi per cercare d'intuire i tuoi tormenti non resta che il peso della pietra che ha chiuso per sempre il tuo respiro e in noi grava macigno sul cuore e atterrisce la mente che priva di lumi non può rischiarare il buio della tua notte. (Roma, 26 gennaio 2024) |
|