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Vetrina dei giocattoli

Lo sai che la vetrina dei giocattoli
è messa proprio lì per farti piangere;
orsetti di peluche,
bambole bionde, cavallini nani,
motociclette gialle, oche giulive:
specchietti per allodole innocenti,

Quando, Ministro dei Lavori Pubblici,
queste vetrine saranno murate
e punito l'abuso sui minori?

Ma se consideriamo il fatturato
in termini di pil, gettito d'Iva
o della manodopera occupata,
direi che mai.
continueremo a piangere passando.

Felice te, Ministro degli Interni,
che ti sei fatte tante macchinine
con le sirene e lampeggianti azzurri,
che corrono da Trento a Siracusa
per inseguire, catturare noi,
noi padri-ladri
che rubiamo gomitoli di lana
per l'inverno che dura
e alle vetrine regaliamo il fiato.

 Roberto Perrino - 27/06/2010 15:24:00 [ leggi altri commenti di Roberto Perrino » ]

Un testo veramente forte. Epico! Caustico nel suo classico equilibrio di scrittura.

 Guglielmo Peralta - 26/06/2010 19:32:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

L’indigenza è l’altra faccia dell’inverno, quella "che dura" e che le vetrine mettono in risalto. Se poi esse catturano gli occhi dei bambini rendendo più povera e più gelida la loro lunga e unica stagione, allora "l’abuso" è intollerabile...ma ahimè! L’indifferenza che regna, governa, e lucra sull’inverno non scorgerà mai "il fiato" dei "padri-ladri" sulle vetrine...
(Bella poesia, pregna di amarezza, ironia, e verità svelata!)
Un caro saluto a Carmelo, qui "ritrovato"!

 leopoldo attolico - 25/06/2010 22:49:00 [ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]

Peccato che questo testo non possa essere letto in Parlamento , devastante ( il testo ) pur nella sua classica compostezza. Carmelo non è nuovo a queste robuste e calibrate puntate sul sociale, sul politico,sull’etico , e la sua pratica del " contropelo " si conferma un modello e uno stimolo per la poesia di tutti noi .

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